La villa si trova in un parco che si estende sulle pendici di una collina degradante verso il lago e fu costruita nel 1878 su progetto dell'ingegnere novarese Carlo Gusser. Presenta il caratteristico volume compatto proprio delle dimore ottocentesche. Le facciate a monte e sui lati sono semplici, mentre la facciata fronte lago è in stile neoclassico, costituita da uno zoccolo in granito bianco di Montorfano su cui si innalzano quattro semicolonne ioniche, fasce marcapiano in rilievo, lesene, parapetti in ​​cemento decorativo e ai piani superiori in ​​ferro battuto. Le rampe delle scale simmetriche consentono il collegamento tra il salone principale della villa, il giardino e la sottostante spiaggia con il pontile per le barche.

Il progetto ha previsto il recupero di facciate, serramenti, pavimenti in seminato alla veneziana e legno, stucchi e dipinti, apportando solo lievi modifiche alla disposizione interna pur mantenendo tutte le finiture originali. Si è demolita una scala posticcia, realizzata nella cucina per creare un collegamento diretto con la cantina, consentendo così di ripristinare il soffitto a volte in mattoni nel seminterrato e il pavimento in seminato alla Veneziana a piano terra. Tutti i bagni sono stati rifatti, rimosse le piastrelle non originali e realizzati pavimenti e rivestimenti in marmo e tutti gli arredi interni Devon&Devon sono stati realizzati su disegno a misura.